Il premio “10 per sempre” in ricordo di Andrea Guadagnoli va al difensore del Fc Rieti Nicholas Peschiaroli

Il premio “10 per sempre” in ricordo di Andrea Guadagnoli va al difensore del Fc Rieti Nicholas Peschiaroli
di Marco Ferroni
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Lunedì 29 Aprile 2024, 19:55

RIETI - Il ricordo di Andrea Guadagnoli, morto improvvisamente lo scorso 9 marzo mentre stava disputando una partita di padel con gli amici, resta vivo tra gli amici di un ragazzotto di 50 anni che incarnava la lealtà, la sportività, la bellezza fisica e la bontà d'animo.

Un ricordo indelebile al quale gli stessi amici, unitamente alla famiglia e all'approvazione incondizionata della dirigenza del Fc Rieti, ha prodotto l'istituzione di un premio intitolato "10 per sempre", che ogni anno da quì in avanti, verrà assegnato a chi, tra le maglie del settore giovanile amarantoceleste, si sarà distinto per lealtà sportiva, correttezza, classe ed eleganza, tutte caratteristiche che hanno sempre contraddistinto Andrea Guadagnoli, sia da calciatore, che da tecnico delle giovanili, ma anche nella vita comune.

Domenica 28 aprile, nell'intervallo di Rieti-Valle del Peschiera, è stato assegnato il premio della prima edizione a Nicholas Peschiaroli, difensore di fascia degli amarantoceleste, originario del Cicolano, 19 anni da compiere ancora e un trascorso proprio nelle giovanili del Rieti.

A lui una targa-ricordo consegnata direttamente da mamma Anna, papà Luciano, il fratello Fabrizio e la compagna Valentina, con gli amici di sempre tutt'intorno insieme alla dirigenza delle due società e l'assessore allo sport del Comune di Rieti Chiara Mestichelli.

«Questo vuol essere un modo concreto per mantenere vivo il ricordo di Andrea negli anni avvenire - ha spiegato Giuseppe Ficorilli, che di Guadagnoli era praticamente un fratello acquisito prima che amico - un modo per restare vicini alla famiglia e provare ad alleviarne il dolore che, purtroppo, non è calcolabile. Andrea oggi avrebbe apprezzato tutto questo, perché lui è sempre stato nella parte cosiddetta 'buona' dello sport. Lo praticava, lo amava, lo rispettava e sarà bello da qui in avanti, scoprire chi potrà incarnare i suoi stessi ideali tra i futuri calciatori».

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